Un tempo nota come "Chiesa del Corpo di Cristo", ha assunto l'attuale denominazione per via della profonda devozione che lega la comunità locale alla Madonna della Carità e al santuario eretto in suo onore. Sorto probabilmente nei primi anni del Cinquecento, l'edificio religioso fu ristrutturato nel 1848 e, ancora, dopo i danneggiamenti causati dal terremoto del 23 novembre 1980.Oggi la Chiesa di Maria SS. della Carità si distingue per il suo bellissimo portale, datato 1592 e recentemente restaurato dallo scultore polacco Zenon Blysz; esso si compone di sei formelle quadre, di cui quattro raffiguranti la Passione di Cristo, Cristo Risorto, San Pietro e San Paolo, e le restanti due recanti simbologie eucaristiche, rimandanti ai misteri della fede e ai fondamenti della dottrina del Cristianesimo. All'interno della struttura, inoltre, è possibile ammirare una scultura in legno della Vergine Maria, a opera degli artigiani moschianesi Gaspare Dalia e Gaetano Russo, posta su un piedistallo in cui sono incise scene del Santuario della Madonna della Carità. Ulteriore testimonianza di fede della comunità locale alla Madre di Dio, la Chiesa di Maria Santissima della Carità è una piccola bomboniera incastonata nel cuore del centro storico di Moschiano.